Murcia espone al FITUR il suo progetto di trasformazione del turismo digitale per migliorare l'esperienza dei visitatori.
- maldiviaggi
- 12 ago
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La società pubblica, che fa capo alla Segreteria di Stato per il Turismo, ha assegnato all'offerta del Comune di Murcia 94,9 punti su 100, secondo la risoluzione provvisoria del PID.
Murcia ha presentato il suo progetto di trasformazione digitale del turismo alla Fiera Internazionale del Turismo (FITUR). L'Assessore allo Sviluppo Urbano e alle Città Intelligenti, José Guillén, ha partecipato a una tavola rotonda organizzata nell'ambito della fiera internazionale di Madrid, dove ha analizzato le soluzioni tecnologiche integrate implementate per rendere Murcia un punto di riferimento per innovazione, sostenibilità e gestione intelligente.
L'evento, moderato da Enrique Martínez, presidente di SEGITTUR, ha visto la partecipazione anche di José Javier Ruiz Arana, sindaco di Rota; José Marcial Rodríguez Díaz, Ministro Esecutivo del Turismo, Consell de Mallorca; e Javier Fernández Rodríguez, Direttore Generale della Strategia Digitale e Intelligenza Artificiale, Comunità Autonoma del Principato delle Asturie.
Uno dei pilastri fondamentali del progetto è quindi la piattaforma smart city MiMurcia, che si integra con il nodo centrale del PID (Smart Destination Platform) per gestire i dati in modo avanzato utilizzando intelligenza artificiale, analisi e strumenti di governance centralizzati.
Il progetto prevede la creazione di esperienze immersive con ologrammi negli uffici turistici, illuminazione interattiva ed esperienze gastronomiche multisensoriali. Applica inoltre la tecnologia NAVILENS, già disponibile nelle piazze e nelle strade del comune, per migliorare l'esperienza turistica dei visitatori con diverse abilità e offrire informazioni accessibili alle persone con disabilità visive, rafforzando l'impegno del Comune di Murcia per l'accessibilità delle attrazioni turistiche.
Nel suo intervento, Guillén ha anche sottolineato l'ottimizzazione dei servizi comunali attraverso l'implementazione di sensori per la gestione dell'illuminazione pubblica, dei rifiuti solidi urbani, della pulizia urbana, dell'irrigazione nelle aree verdi e dell'analisi delle acque in tempo reale, il tutto integrato nella piattaforma MiMurcia. Ciò includerà il conteggio del traffico basato su telecamere per misurare il traffico in tempo reale, la segnaletica intelligente e strumenti per calcolare l'impronta di carbonio del turismo con l'obiettivo di migliorare la gestione della mobilità e la sostenibilità della destinazione.
Pertanto, il progetto mira a integrare l'innovazione tecnologica a tutti i livelli della gestione turistica e municipale di Murcia, massimizzando l'impatto positivo su residenti, turisti e imprese locali, consolidando la città come destinazione avanzata e competitiva.
MiMurcia costituirà la base della piattaforma intelligente, che massimizzerà l'efficienza operativa ed economica, grazie all'omogeneizzazione dei dati e dei processi.
"Siamo molto soddisfatti della valutazione di SEGITTUR sul progetto presentato dal Comune di Murcia, che ha ottenuto 94,9 punti su un massimo di 100, consentendoci di essere uno dei 29 candidati selezionati tra i 305 presentati nella Linea 2 dei progetti cittadini", ha affermato l'Assessore allo Sviluppo Urbano e alle Città Intelligenti.
La relazione tecnica presentata dal Comune di Murcia è stata la più votata in Spagna nella sua categoria quest'anno.
Strette collaborazioni con altre città spagnole
Il progetto incoraggia inoltre la collaborazione e il riutilizzo dei moduli condividendo le funzionalità con altre città, promuovendo così l'interoperabilità e l'uso di standard comuni. Nello specifico, collaborerà con Madrid, Valencia, Rivas Vaciamadrid, Santander, Almería e Alcantarilla, nonché con l'ITREM (Istituto Spagnolo di Informazione e Comunicazione).
In questo senso, tutti i partecipanti condividono già la stessa piattaforma smart city basata su FIWARE, che faciliterà l'interoperabilità e l'implementazione efficiente in termini di costi e tempi di moduli aggiuntivi. Tra i moduli condivisi da Murcia con queste città figurano, tra gli altri, la gestione dei rifiuti, il calcolatore dell'impronta di carbonio del turismo e i sensori di regolazione dell'illuminazione. Questa connessione tra i comuni consentirà il consolidamento di un'infrastruttura digitale pubblica che faciliti l'interoperabilità, l'efficienza operativa, la sostenibilità e la competitività, con l'obiettivo di migliorare l'esperienza turistica e offrire servizi pubblici di qualità ai cittadini.




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